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LA CHIESA
E I SUOI TESORI
Immagini, oggetti e paramenti sacri della Chiesa di San Zenone
Caino possiede un vero e proprio gioiello dello stile barocchetto, invidiatoci da molti comuni e non solo tra i limitrofi valtrumplini: la chiesa di San Zenone.
Spesso capita di recarsi alla chiesa parrocchiale e non ricordarsi di considerare il lato artistico di tale luogo di culto del nostro comune, che invece possiede numerosi e raffinati particolari ricchi di un gusto eccelso.
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In occasione del recente e splendido restauro della chiesa, congiuntamente alla pubblicazione del libro “Caino e la sua chiesa”, l’associazione culturale La Fucina Delle Idee con il patrocinio della Parrocchia di San Zenone, ha deciso di valorizzare questo eccezionale avvenimento anche alla luce dell’ottimo lavoro e dei notevoli sforzi profusi da parte della Parrocchia cainese, allestendo una mostra specifica dal nome “LA CHIESA E I SUOI TESORI”.
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Positivo il riscontro in termini di partecipazione per la rassegna, che ha focalizzato l’attenzione sulle peculiarità del restauro attraverso una galleria fotografica, ma non solo: sono stati recuperati molti abiti liturgici da celebrazione, paramenti sacri, oggetti preziosi quali calici ed ostensori, nonché rari ornamenti e decori.
L’esposizione si è tenuta presso la canonica della Parrocchia, con inaugurazione ed apertura il giorno 22 dicembre 2007.
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Sabato 5 gennaio 2008 si è svolto un concerto vocale in chiesa a chiusura della mostra, ove il famoso coro ISCA di Iseo, gruppo più volte premiato in ambito nazionale e internazionale, ci ha deliziato lasciando il pubblico entusiasta per la splendida esecuzione.
L’evento fa parte di un percorso che il nostro gruppo di giovani cainesi sta percorrendo da diversi anni, con il sempre ben preciso scopo di promuovere la cultura sul territorio di Caino, che è fattore fondante de La Fucina Delle Idee.
Si ringrazia Don Fabio Peli, gli sponsor, tutte le persone che dedicano il loro tempo alla cura della chiesa (in particolare Anna Bezzi, Luigino Borra ed Anna Schnabl), Andrea Minessi per la collaborazione prestata per l’allestimento e tutti coloro che hanno reso possibile quest’evento.
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